Così come il paesaggio di Firenze è dominato dalla grande cupola del Duomo realizzata dal Brunelleschi, allo stesso modo quello di Torino è valorizzato dalla Mole Antonelliana.

Situata in pieno centro storico, è il monumento simbolo della città e deve il suo nome all’architetto che la progettò e realizzò: Alessandro Antonelli. Costruito tra il 1863 e il 1889, per anni è stato l’edificio più alto di Torino e ancora oggi accoglie visitatori da ogni parte del mondo con la sua austera bellezza e l’alta guglia su cui spicca la statua del Genio alato. Potrei dilungarmi per ore sui dettagli artistico-architettonici della Mole ma in questo momento mi preme piuttosto parlarvi di un museo unico nel suo genere in Italia: il Museo Nazionale del Cinema di Torino, intitolato a Maria Adriana Prolo, storica del cinema e fondatrice di questa eccellenza italiana.

Il sito del Museo ci accoglie con una frase emblematica: “Tra i più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e la molteplicità delle sue attività scientifiche e divulgative, il Museo Nazionale del Cinema deve la sua unicità alla peculiarità dell’allestimento espositivo”. Qual è questa peculiarità? Il fatto che il Museo, diversamente da molti “colleghi” tradizionali, si sviluppi in verticale, su più livelli espositivi, e dia vita a un percorso a tratti interattivo che accompagna il
visitatore dalle origini del cinema a oggi. Sono cinque i livelli – o piani – che
ospitano le varie collezioni.

Il primo, identificato con +5, accoglie l’Archeologia del Cinema, una vasta esposizione di oggetti e strumenti – coadiuvati da installazioni digitali – che, nel tempo, hanno contribuito alla nascita e all’evoluzione di quella che viene ormai universalmente definita “la settima arte”.

Il piano +10 è l’Aula del Tempio: le diverse aree espositive si snodano attraverso i numerosi generi cinematografici, partendo dal cinema muto fino ad arrivare alla Realtà Virtuale e proprio qui è presente la prima sala di VR inserita all’interno di
un Museo! Attraverso la Rampa si accede al livello successivo, +15, chiamato
Macchina del Cinema. Ecco che ci troviamo davanti ad attori, registi, sceneggiatori, produttori, costumi di scena, storyboard e tutto quello che contribuisce alle diverse fasi di
realizzazione di un film in termini di risorse umane, tecniche e creative.
Salendo ancora ci accoglie il piano +18 ovvero la Galleria dei Manifesti, una stupenda e coloratissima carrellata di locandine di film – più o meno famosi – che tracciano la storia del cinema e ci affascinano con la loro grafica immaginifica. Potremmo dire che il Museo
Nazionale del Cinema di Torino finisca qui, con le testimonianze cartacee della storia del cinema, ma c’è ancora un ultimo step, un’ultima salita.

Ci attende il livello +85, forse il più spettacolare: il Tempietto della Mole con la terrazza panoramica, situata a ben 85 metri di altezza, che offre una veduta sulla città degna del miglior kolossal. Quale modo migliore per chiudere in bellezza la visita a un museo, se non quella di abbracciare con lo sguardo la città che lo accoglie?

Prima di concludere desidero regalarvi un’ultima chicca: il Museo organizza attività didattiche e laboratori per le scuole di ogni età (si parte da Nido e Scuole per
l’infanzia), attività per gli insegnanti e proiezioni al cinema e in streaming.
Sul sito è possibile scaricare le brochure, visionare dei filmati informativi e raccogliere tutte le info necessarie per organizzare visite in totale sicurezza e comfort. C’è
davvero l’imbarazzo della scelta, perché le attività sono tantissime e tutte interessantissime. Scommettiamo che troverete una miriade di motivi per tornare a
visitarlo ancora?

Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo
Via Montebello, 20 – 10124 Torino – Italia


Per conoscere gli orari delle visite e dell’ascensore panoramico è opportuno visitare la sezione del sito dedicata che trovate al link “Orari e Biglietti”. Visite guidate Gruppi e Scuole – Gruppi max 25 persone


Prenotazione obbligatoria: tel. +39 011 8138.564/565, da lunedì a venerdì, 9 -18
(per info: prenotazioni@museocinema.it).

Chiamare con almeno 10 giorni di anticipo per concordare data e ora di visita/laboratorio in base alla disponibilità. Diritto di prenotazione per i gruppi (non scolastici) € 10.

Visite guidate con interprete
LIS (Lingua dei Segni Italiana)
Info e prenotazioni: prenotazioni@museocinema.it

Visite in esclusiva
Info: comunicazione@museocinema.it

Salita della Cupola: visite a piedi su prenotazione
In lingua italiana e straniera. Gruppi fino a 15 persone.
Orari a richiesta, telefonando dal lunedì al venerdì (9 – 18) al numero +39 011 8138.564/5 o prenotando online.

La visita alla Cupola è sconsigliata ai visitatori affetti da difficoltà motorie, gravi difetti della vista o dell’udito, cardiopatie o patologie polmonari, claustrofobia,
sindromi da disorientamento (labirintite, vertigini, ecc.).
La visita alla Cupola non è consentita ai bambini di età inferiore a 6 anni.
Per quesiti generali o richieste di altra natura: info@museocinema.it

Scopri di più: www.museocinema.it/it

Professoressa Gloria Virginia Togni

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