Sacro e profano, scienza e magia si sono uniti nel centro della capitale middle europea per eccellenza : Praga

Praga è una commistione del tutto inedita tra folklore e scienza, lascito mitologico – e quasi fiabesco, – nonché un ricco insieme di volti noti che ne hanno fatto la storia. Non è un caso che l’aspetto gotico della città venga spesso collegato alle vicende che continuano ad affascinare milioni di visitatori ogni anno, incuriositi dalle suggestive e misteriose narrazioni di Golem e alchimisti alla ricerca dell’Elisir di Lunga Vita. Il cuore pulsante della città che abbiamo scelto di presentarti oggi è Staré Mesto,il quartiere imperiale che confluisce dalle vie laterali di Staroměstské námestí nella piazza principale, la Piazza della Città Vecchia.

La pavimentazione lastricata apre su due importanti elementi architettonici e storici che hanno contribuito al forte senso di identità nazionale che caratterizza la popolazione praghese: il Municipio – simbolo della vita politica – e la Chiesa della Vergine Maria di Tyn – icona della vita religiosa, – caratterizzata da due imponenti torri in stile gotico. Il viavai turistico e cittadino lascia immaginare la lunga storia che si cela dietro alla piazza: dapprima mercato, successivamente sede di altisonanti nomi boemici che presero possesso dell’edificio, infine, destinataria della riqualificazione recente e della valorizzazione di alcune vicende che hanno portato a una modificazione del tessuto sociale, politico e economico nella Capitale della Repubblica Ceca.

In questo articolo abbiamo pensato di aprire una breve panoramica informativa in merito agli eventi che hanno caratterizzato la Piazza della Città Vecchia di Praga; il motivo risiede nella ricca discussione critica che il luogo consente di sollevare con i tuoi studenti: i giovanissimi potranno interrogarsi su un lascito storico ben diverso da quello classicheggiante che sono soliti riconoscere nella nostra Italia.

L’Est Europa – e la Repubblica Ceca in particolare – provengono da un orizzonte artistico, culturale e letterario riccamente eterogeneo, ma allo stesso tempo suggestionato dalle influenze del nostro Paese così come dallo sguardo d’insieme che venne spesso rivolto alle nazioni limitrofe. Praga è da sempre stata un occhio vigile sulle vicende del mondo, così da poter sintetizzare – a suo modo – gli spunti e le contaminazioni che arrivarono nel cuore della città gotica, ovvero proprio nella Piazza della Città Vecchia.

Piazza della Città Vecchia di Praga: la breve storia che i tuoi studenti devono conoscere in viaggio di istruzione

Studiare brevemente la storia di un luogo tanto importante e ricco di vicende significa introdurre i ragazzi a una riflessione sul tema del tempo e della memoria, in altre parole sull’importanza che l’incedere degli eventi assume per un’intera popolazione. Il fulcro dello straordinario corpus urbano praghese ha inizio nel X secolo; la nuova forza comunicativa della città viene trasmessa mediante lo sterminato mercato, ricco di contadini, panettieri, artigiani e addetti alla vendita di pesce che ogni giorno levano in alto le possenti voci per catalizzare l’attenzione dei clienti.

La zona assume carattere residenziale solo a partire dal XII secolo, in un ricco susseguirsi di agglomerati eterogenei tanto abitativi quanto commerciali. La strada commistione delle due realtà subì un netto stravolgimento a causa del Municipio e della Chiesa che abbiamo già citato brevemente; la fama crescente della piazza venne favorita da eventi che ne aumentarono la popolarità in un climax sempre crescente.

Gli studenti potranno immaginare il passato dei sovrani boemi che transitavano in direzione del Castello di Praga, oppure la drammatica decapitazione dei 27 rivoluzionari hussiti avvenuta nel 21 giugno 1621. In onore di tale accadimento, è impressa una croce per ogni vittima sul marciapiede municipale che venne macchiato dal sangue dei concittadini, come a ricordare la vergogna di una barbarie senza giustificazione alcuna. Nel 1650, come ringraziamento per la liberazione di Praga dalla dominazione degli dagli svedesi, fu eretta in piazza – in onore della Vergine Maria Immacolata- la Colonna di Maria (Mariánský sloup), opera dell’architetto e scultore Jan Jiří Bendl.

Demolita nel 1918, essa è stata sostituita dal Meridiano di Praga, il luogo in cui era solita cadere l’ombra della Colonna nelle giornate soleggiate, alla mezza in punto. Esso è collocato a 14 gradi e 25 minuti ad est di Greenwich. La scritta in ceco ed in latino che accompagna la superficie porta incisa la seguente frase: Il Meridiano che segnava il tempo praghese. Meridianus quo olim tempus pragense dirigebat. La Piazza mantiene il suo fascino intatto dall’ultima opera manutentiva che si concluse nel 1987; con una superficie di 9000 metri quadrati, la destinazione che abbiamo deciso di suggerirti oggi ha quasi dell’incredibile: ecco quali sono i must-see che abbiamo selezionato per te e per i tuoi studenti.

Piazza della Città Vecchia in viaggio di istruzione: Praga e la Torre dell’Orologio Astronomico

Capita spesso che si voglia organizzare un viaggio di istruzione allo scopo di sensibilizzare i ragazzi al rispetto e alla bellezza di luoghi storici che hanno fatto la storia di un’intera popolazione; l’importanza di una formazione pragmatica e valoriale è fondamentale per preparare degnamente i giovanissimi alle sfide di un’Europa sempre più cosmopolita e aperta, ricca di un fitto traffico di merci e persone di varia nazionalità. Riconoscere i luoghi simbolo di un’altra cultura, dunque, è il primo passo per ambientarsi nel Paese di destinazione, apprezzandone la storia e l’arte, la letteratura e, soprattutto, il tessuto sociale contemporaneo. Qual è, quindi, il vero simbolo di Praga?

La principale attrazione è senz’altro il meraviglioso Orologio Astronomico sulla Torre del Municipio Vecchio, all’esterno del quale folle di turisti attendono emozionati lo spettacolo che si compie allo scoccare di ogni ora, quando le figure dell’orologio si animano e inizia il corteo dei 12 apostoli. Il nostro consiglio è di sfruttare l’occasione per entrare nella torre e scoprire le stanze che si susseguono fino alla cima, da cui è possibile ammirare lo splendido panorama su tutta la piazza circostante. Scendendo in direzione opposta rispetto all’Orologio è possibile riconoscere con estrema facilità due edifici che oggi fanno parte della Galleria Nazionale di Praga: Palazzo Kinsky – in stile Rococò – e la Casa alla Campana di Pietra, famosa perché – secondo la leggenda – lì sarebbe stato partorito il sovrano Carlo IV.

Infine, il nostro consiglio è di condurre gli studenti presso la Cattedrale di Santa Maria di Tyn, le cui torri gotiche non sono identiche, come potrebbe sembrare a prima vista per un occhio disattento. Chiamate Adamo e Eva, la prima vanta un’altezza di 80 metri, la seconda di circa 81. Interessanti gli interni riccamente e finemente ornati, nonché la visita guidata – a prenotazione obbligatoria – che può essere condotta sulla sommità delle due guglie. Per concludere una visita approfondita alla Piazza della Città Vecchia di Praga è possibile passeggiare fra i caffè e i negozi che sono sorti nel tempo, pur rispettando la storicità del luogo. Il nostro consiglio è di trasmettere ai tuoi ragazzi tutta l’identità simbolica e patriottica che la popolazione locale percepisce nella location: la piazza rappresenta il fitto intrecciarsi di eventi che hanno reso Praga il gioiello cittadino che tutti noi oggi possiamo visitare.

Indirizzo: Staroměstské náměstí, 110 00 Praha 1- Staré Město

Orari: è possibile visitare il Municipio della Città Vecchia dal martedì alla domenica, dalle ore 9:00 alle ore 18:00, e il lunedì dalle ore 11:00 alle ore 18:00; la Torre dell’Orologio può essere visitata dalle ore 9:00 alle ore 22:00; la Cattedrale di Santa Maria di Tyn consente l’accesso dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00, la domenica solo mattina dalle ore 10:00 alle 12:00;

Prezzo Biglietti: per il tour del Municipio e della Torre dell’Orologio è possibile acquistare un biglietto al prezzo ridotto di 150 corone ceche, direttamente in loco. In alternativa è possibile usufruire di un ticket elettronico al costo di 210 corone che consente di saltare la fila e di scaricare dei contenuti inediti sul proprio smartphone, così da seguire meglio le informazioni che verranno comunicate nel corso del tour; La Cattedrale di Santa Maria di Tyn ha un simbolico prezzo di 25 corone ceche, circa 1 euro.

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