Il Piemonte è una delle regioni italiane con il più alto patrimonio storico, naturalistico, culturale e di grandissima tradizione enologica dell’intero panorama italiano.
In poche centinaia di chilometri quadrati, questa magnifica regione mette a disposizione diverse località e molteplici centri urbani da visitare con amici ma anche da scolaresche in Viaggio d’Istruzione.


Uno di questi è sicuramente Asti, cittadina ubicata nel Monferrato piemontese; a renderla nota al grande pubblico, oltre al suo celebre Palio cittadino, è anche la sua architettura di stampo medievale, che le conferisce un’atmosfera storica di rilevante importanza.
Inoltre, Asti è anche una patria eno-gastronomica fondamentale, grazie al famoso Spumante astigiano, il vino Barbera e i prodotti gastronomici homemade che, tutt’oggi, continua ad offrire ai turisti.
In questa breve guida, cerchiamo di esaminare nel dettaglio le varie attrazioni turistiche che questo capoluogo di provincia mette a disposizione fornendo, laddove possibile, anche alcuni cenni storici.
Partiamo subito!

I punti di interesse di maggior rilevanza di Asti

Innanzitutto, è importante partire dai luoghi di culto più importanti dell’intera città astigiana.
Uno su tutti è indubbiamente la Cattedrale di Santa Maria Assunta: la sua storia ha vissuto grandi sconvolgimenti e cambiamenti, dal momento che la struttura della Cattedrale è stata oggetto di ben 3 ricostruzioni avvenute nell’arco di circa 300 anni.
Risalente alla metà del 1200, la chiesa è realizzata tramite cotto e tufo, materiali intervallati anche dall’utilizzo di pietra arenaria; oltre alla struttura primaria, essa è dotata di un campanile composto da 6 piani, nel quale sono contenuti 2 organi a canne e 2 acquasantiere altamente rifinite.
La visita al suo interno è ben organizzata da molteplici tour mirati ad esplorarla fino alle sue profondità dettate dalle cripte sotterranee, ognuna delle quali dotate di speciali ingressi a seconda dei gruppi di visitatori, come le scolaresche in gita.
Nei pressi della Cattedrale sorge il Battistero di San Pietro, agglomerato di edifici nel quale sono inclusi la chiesa risalente al 400, il Chiostro e la Rotonda; la struttura di tutti e tre gli edifici è tipicamente monferratese, evidente dall’impiego di arenaria e mattoni ornati da fregi del XII secolo.
Inoltre, l’antica nomea di Asti come punto di riferimento della lavorazione della terracotta risulta essere visibile dai fregi che contornano le finestre e dalle loro doppie cornici, così come dalle raffigurazioni artistiche che donano un tocco estetico importante.
Sempre ubicata nelle immediate vicinanze della Cattedrale e del Battistero vi è la Cripta di Sant’Anastasio, edificio storico una volta appartenente alla chiesa romanica dedicata all’omonimo santo risalente al 1000 d.C.
Oggi, la Cripta rappresenta un importante polo museale, nel quale vengono organizzate mostre e visite guidate alla scoperta dei reperti una volta appartenuti alle caste nobiliari della città, come stemmi, decorazioni, pezzi degli antichi palazzi nobiliari e un frammento di un’antica fontana.

Restando in tema di luoghi di culto, non si può non citare la Collegiata di San Secondo, la chiesa più antica di Asti, in stile gotico e risalente all’880 d.C.
Purtroppo, la sua storia travagliata rende difficile ricostruirne i cenni storici; tuttavia, il 1920 è stato un anno caratterizzato dai lavori di rifacimento e di ricostruzione della facciata della chiesa, con annessa sostituzione del pavimento con delle caratteristiche mattonelle rosse visibili ancora oggi.
Nel corso dei decenni, inoltre, la chiesa ha subito diversi interventi, come la rimozione di decorazioni ormai totalmente usurate dal tempo ma anche il conseguente recupero di molti affreschi appartenenti al XVII secolo.
Asti, tuttavia, è nota anche per i suoi numerosi palazzi ed edifici storici: quali sono i più importanti?

I palazzi storici di Asti

Uno degli edifici storici astigiani più importanti è senza dubbio Palazzo Alfieri, che nel 1600 ha ospitato la famiglia omonima, compreso il celebre poeta e drammaturgo Vittorio Alfieri, il quale ha soggiornato qui durante la metà del 1700.
L’edificio ha subito vari interventi di ristrutturazione, i quali lo hanno portato a diventare oggi un museo che ospita mostre incentrate sulla vita e sulla carriera del poeta; non solo, attraverso le stanze della villa e i suoi giardini, è possibile ripercorrere la vita del drammaturgo grazie anche a bozze di poesie o di opere letterarie perfettamente conservate all’interno dell’edificio.
La facciata imponente conferisce al palazzo storico un notevole impatto artistico dato dall’atrio centrale, dalla scalinata, dai piani superiori, dagli arredi, dalle litografie, incisioni e costumi risalenti al 1700 e perfettamente visibili mediante molteplici mostre.
Oltre a Palazzo Alfieri, vi è anche Palazzo Mazzetti, edificio storico totalmente realizzato in stile barocco e oggi sede della Pinacoteca di Asti nonché del Museo Civico. Grazie ai lavori di restauro del 2001, oggi l’edificio può essere visitato in lungo e in largo, dal piano delle cantine fino al piano nobile, passando per la Pinacoteca, nella quale sono contenute esposizioni di monete antiche, tessuti e dipinti.
Infine, di grande rilevanza storica è anche Palazzo Ottolenghi, uno degli edifici storici più belli dell’intera Asti, non a caso gestito dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il Turismo.
Deve il suo nome al suo antico proprietario, il Conte David Ottolenghi, il quale lo vendette al comune di Asti che ha provveduto a farlo diventare sede del Museo del Risorgimento.

(DUOMO DI ASTI, Piazza Cattedrale, aperta tutti i giorni dalle 8:30 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:30, con ingresso totalmente gratuito anche per gruppi di turisti come scolaresche);
(BATTISTERO DI SAN PIETRO, Corso Vittorio Alfieri 2, aperto dal mar alla dom dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, biglietto intero a 10 € e ridotto a 8 € comprensivo di visita guidata per gruppi studenteschi);
(CRIPTA E MUSEO DI SANT’ANASTASIO, Corso Vittorio Alfieri 365, aperto dal mar alla dom dalle 10:00 alle 19:00 con biglietto intero a 10 € e ridotto a 8 € per scolaresche in gita scolastica; la prenotazione dovrà essere effettuata online su SmartTicket o sul portale ufficiale del polo museale);
(PALAZZO ALFIERI, Corso Vittorio Alfieri 375, aperto dal mar alla dom dalle 10:00 alle 19:00);
(PALAZZO MAZZETTI, Corso Vittorio Alfieri 357, aperto dal mar alla dom dalle 10:00 alle 19:00, con biglietto di 85 € comprensivo di visita guidata e per scuola materna composta da 25 bambini, nonché a 8 € per alunno per scolaresche dai 6 anni in su con visita guidata);
(PALAZZO OTTOLENGHI, Corso Vittorio Alfieri 350, aperto sab, dom e festivi dalle 10 alle 19 con ingresso gratuito).

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